Spiga

Lavoro e Indulto

Sei stato graziato dall’indulto? Non hai lavoro? E il governo di sinistra te lo dà: a spese nostre Leggendo un po nel web (sul portale di Libero) ho scoperto che l’indulto porta come “premio” accessorio, oltre alla scarcerazione, anche un’altra cosetta di un certo rilievo: un tirocinio, della durata di 6 mesi, per duemila persone, presso alcune aziende. E il tutto, ovviamente, è pagato da noi contribuenti, con una somma pari a 450 euro mensili per ciascuno degli scarcerati. Ciascuno, infatti, dei duemila scarcerati, porterà in “dote” all’azienda una somma di mille euro “una tantum“. Che vogliono essere un incentivo, in modo tale che le aziende poi assumano queste persone con un contratto di lavoro, quando il loro tirocinio si sia concluso. ...E la graziosa e magnanima iniziativa avrà un costo per noi cittadini e contribuenti onesti, di 13 milioni di euro. Questo il costo iniziale! Infatti: 10 milioni di euro saranno stanziati dal Ministero del Lavoro, e i tre restanti dal Ministero della Giustizia. Capito? Delinqui, lo stato ti regala l’indulto, e poi ti trova anche un posto di lavoro. Ora pongo una domanda a tutti voi: vi sembra giusto? cosa ne pensate?

10 commenti:

Anonimo

domenica 27 agosto 2006 alle ore 20:54:00 CEST

se non c'è posto nelle carceri,se ne costruiscano altre!!!!
che senso ha scarcerare per far posto ad altri? chi sbaglia tanto da meritarsi il carcere deve pagare le sue colpe fino in fondo. cosi si mina l'autorevolezza della giustizia italiana e si allenta il freno sulla criminalità, soprattutto quella piccola. è un'indecenza vedere persone che vengono arrestate per furti, rapine....magari anche recidivi, che vengono rimessi in libertà il giorno dopo. questo è tutt'altro che un deterrente per la criminalità.

Anonimo

lunedì 28 agosto 2006 alle ore 00:38:00 CEST

Ma che razza di articoli scrivi, piero...

Anonimo

lunedì 28 agosto 2006 alle ore 02:21:00 CEST

la giustizia in Italia fa cagare

DjGi

domenica 3 settembre 2006 alle ore 15:28:00 CEST

Quto con l'anonimo del primo commento...

DjGi

domenica 3 settembre 2006 alle ore 15:28:00 CEST

ops... quoto

Anonimo

martedì 5 settembre 2006 alle ore 13:24:00 CEST

piero l'articolo è bello ma c'è parecchia gente che non riesce a commentare qst articoli

Anonimo

mercoledì 6 settembre 2006 alle ore 01:48:00 CEST

1) le strutture carcerarie ci sono ma inspiegabilmente non sono mai entrate in funzione
2) basterebbe cambiare alcune "leggine" come la legge sull'immigrazione (che prevede il carcere per gli extra-comunitari al primo reato che consiste solitamente nel rifiuto di abbandonare il suolo italiano) e la legge sulle droghe leggere (carcere per detenzione di quantità irrisorie di sostanze "leggere" e tolleranza per detenzione di quantità equivalenti di sostanze più dannose come la cocaina). Chi scrive non è un sostenitore dell'indulto, ma unn sostenitore del carcere inteso come mezzo di recupero per individui che hanno trasgredito la legge ma che in qualche modo possono dare un contributo al progresso della società. E' giusto investire sul cambiamento e su una nuova formazione di questi individui!

Anonimo

lunedì 9 ottobre 2006 alle ore 18:26:00 CEST

siamo qui,io e teresa.a visitare il tuo blog,pieno di notizie e vivacità,e ci chiedevamo dove fossero le foto che hai scattato durante i festeggiamenti a montalbano per la vittoria dei mondiali.Un saluto da bari,anzi dagli sfigati che ancora frequentano l'università di bari.

Anonimo

lunedì 9 ottobre 2006 alle ore 18:27:00 CEST

siamo qui,io e teresa.a visitare il tuo blog,pieno di notizie e vivacità,e ci chiedevamo dove fossero le foto che hai scattato durante i festeggiamenti a montalbano per la vittoria dei mondiali.Un saluto da bari,anzi dagli sfigati che ancora frequentano l'università di bari.

Anonimo

domenica 22 ottobre 2006 alle ore 14:48:00 CEST

cmq per chi non lo sapesse anke i migliori personaggi di montalbano. ( per la legge sulla privacy non posso citare nomi) hanno usufruito della legge sull'indulto. Dovremmo ora seriamente iniziare a preoccupari!!!!!